Category Maratone - Podismo - Campestri - Trail
Data 25/4/2018
Country Italy
Provincia Cn
Città Boves
Titolo Sulle Strade del Colla - Trofeo della Resistenza
Distanze km 10
E mail marckamp@libero.it
E mail
Presentazione 10 km su un circuito cittadino di 2.5 km da compiersi 4 volte. Significativa la scelta storico culturale della data della gara, e l’abbinamento al Trofeo della Resistenza. Gareggiare nel giorno dell’anniversario della Liberazione permette ogni anno di rinsaldare il legame storico di Boves e della sua gente con il movimento resistenziale, rappresentato sul palco delle premiazioni dai rappresentanti dell’Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia). Resistenza e città di Boves, due elementi indissolubilmente legati a seguito del forte tributo di “sangue” pagato dalla popolazione per liberare l’Italia dall’oppressore tedesco. E proprio Boves fu uno dei luoghi in cui si formarono i primi nuclei partigiani pagandone le conseguenze con il primo atto di rappresaglia italiano contro la popolazione civile inerme. Il 19 settembre 1943, a pochi giorni dall’armistizio, la città e le sue frazioni vennero incendiate causando la distruzione di 350 abitazioni e l’uccisione di decine di civili (evento che venne purtroppo ripetuto tra il 31 dicembre 1943 e il 3 gennaio 1944). Per molti storici, la strage di settembre portò alla nascita del movimento resistenziale in Italia. Il tributo pagato per la nazione e la sua liberà ha portato a Boves l’assegnazione della medaglia d’oro al valor civile (1961 per aver sopportato “con eroico comportamento e stoico coraggio, per ben due volte, la rappresaglia crudele del nemico invasore, subendo la distruzione di numerose abitazioni e sacrificando la vita di molti suoi figli all'ideale patriottico”) e al valor militare (1963, perché “martoriata dalla ferocia teutonica, la città di Boves, culla della Resistenza armata piemontese, il 19 settembre 1943, con il primo sacrificio di 45 cittadini trucidati e 350 case incendiate, aggiungeva una pagina di gloria alle glorie d'Italia). La Asd Boves Run, senza dimenticare Tommaso Beraudo, comandante dei bersaglieri toscani, caduto nella guerra di indipendenza durante la celebre battaglia di Curtadone e Montanara (1848), le giovani vite stroncate sulle alture del monte Grappa, Pasubio e sui fiumi Isonzo e Piave (durante il primo conflitto mondiale) e gli oltre trecento alpini bovesani caduti durante la seconda guerra mondiale (sul fronte albanese e russo), attraverso questa gara, vuole rendere omaggio a quei concittadini che, con il sacrificio della loro vita, hanno lottato per garantire alle generazioni future un’esistenza di pace. Un sentimento di fratellanza condiviso dall’intera popolazione della città e concretizzatosi il 18 settembre 1983 quando, in occasione del 40^ anniversario dell’eccidio, l’allora sindaco Pier Giorgio Peano espresse nel suo discorso, la volontà di fondare una Scuola di Pace. Venne di conseguenza istituito l’Assessorato alla Pace, assunto ad interim dal Peano e, successivamente (delibera del novembre 1984) la Scuola di Pace perché “se è vero che la Pace è un dono, per imprimerla, però, nel costume della società e nella storia di vita quotidiana, bisogna conoscerla, volerla e amarla”. Ribadire questi valori attraverso la promozione sportiva, è un modo significativo ed efficace per coinvolgere i giovani e i meno giovani a riunirsi nei valori dell’amicizia, della lealtà, della solidarietà, dell’impegno, del coraggio e del miglioramento di sé senza tuttavia prevaricare l’altro. Si tratta di ideali universali validi per tutti, una forma di palestra necessaria per quello che è l’esercizio della vita.
Telefoni 3496061268
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